Curiosità, informazioni e ricette con i cachi

Non c’è nulla che segni il passaggio all’autunno come la comparsa, sui banchi del mercato, dei primi cachi: con il loro colore arancione vivido ci annunciano l’arrivo della stagione delle zucche, delle castagne, dei primi freddi, dei plaid e delle tisane calde la sera.

Cachi

Dolce, morbido, zuccherino, profumato e dal sapore inconfondibile: arriva da lontano, dalla Cina, da cui è stato importato sul finire dell’Ottocento. La sua coltivazione ha preso piede in Italia, soprattutto in Campania, Veneto, Emilia Romagna e Sicilia: ricordiamo il loto di Romagna con polpa morbida e quasi gelatinosa, il vaniglia della Campania con polpa soda e colore quasi bruno e il cachi di Misilmeri in Sicilia.

La stagione ideale di questi frutti, lo abbiamo detto, è l’autunno: li troveremo disponibili fino a fine inverno.

Come conservare i cachi?

Vi consigliamo di acquistare cachi ancora leggermente acerbi, poiché hanno un tempo molto breve di maturazione e conservazione. In casa potete accostarli a frutti come mele e pere per accelerarne la maturazione, poiché sviluppano etilene che favoriscono questo processo. E’ importante consumare questi frutti maturi, poiché se acerbi hanno un sapore astringente e quasi amaro.

Come usare i cachi in cucina?

Sono apprezzatissimi al naturale, ma sono anche estremamente versatili: i cachi possono essere usati per preparare dolci confetture, crostate, torte o dolci al cucchiaio. Si accompagnano molto bene con cioccolato, mandorle, liquori e latticini come panna, ricotta o yogurt. I cachi vaniglia (o cachi mela) sono ottimi anche per preparazioni salate.

Ricette con i cachi di questo mese

Continuate a seguirci nel corso del mese per scoprire tutte le ricette con i cachi che prepareremo insieme:

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