Maggio… gallinella!

Nel pieno della primavera abbiamo l’imbarazzo della scelta fra gli ingredienti di stagione che la natura ci mette a disposizione: asparagi, bietole, carciofi, carote, fave, fragole e nespole per citarne alcuni.
Abbiamo deciso, però, di proporvi un pesce perché variare fa sempre bene, perché ci piace scoprire ingredienti nuovi (e metterci un po’ alla prova…) e per ricordarci che anche i pesci hanno una loro stagionalità di pesca che è bene conoscere e seguire quando facciamo la spesa.

E quindi: maggio… gallinella!

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La gallinella, nota anche come capone o cappone, è disponibile da maggio a settembre. Ha carni delicate, saporite e sode: ideale per preparare zuppe di pesce, è utilizzata in diversi tipi di piatti anche molto ricercati, soprattutto se filettata.

Diffusa nell’Oceano Atlantico e nel Mediterraneo, è un pesce osseo di aspetto simile a quello delle triglie con cui tuttavia non ha nulla a che fare poiché appartiene a una famiglia differente e, in particolare, all’ordine degli scorfani. La testa è molto grande e massiccia e può arrivare al 40% del peso dell’intero pesce; il muso, sporgente e a forma di becco piatto, è ben visibile. Le grandi pinne pettorali, di colore nero-blu, hanno l’aspetto di ampie ali se aperte. Il corpo, quasi completamente privo di squame, ha una colorazione rossa o bruna sul dorso e bianca sul ventre.

Esistono diversi tipi di gallinella: il cappone gallinella vero e proprio (detto anche luzerna) si riconosce facilmente perché ha pinne pettorali rosse con macchie di colore blu scuro. È la gallinella più grande e può raggiungere anche i 70 cm di lunghezza. Il cappone lira ha la testa molto grande rispetto al corpo, dorso rosso, fianchi rosa e ventre bianco/argentato. Più piccolo del cappone gallinella, può arrivare ai 50 cm di lunghezza. Il cappone imperiale, o coccio, è più piccolo, con una striscia gialla sui fianchi e rappresenta la varietà migliore sul mercato.

La gallinella è un pesce poco conosciuto e molto spesso ignorato al banco del pesce. Il suo aspetto, che diciamocelo, non è proprio da concorso di bellezza, può renderlo poco attraente e appetibile. Questo è un vero peccato perché si tratta di un pesce di grande qualità e, soprattutto, incredibilmente economico. Per questo motivo può diventare il degno sostituto di pesci più sfruttati, come nasello o merluzzo, in svariate preparazioni.

Ricette del mese con la gallinella di mare

Di seguito trovate le ricette con la gallinella che abbiamo preparato questo mese:

Per altre idee visitate la pagina dedicata alle ricette con la gallinella!

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