Vellutata di topinambur con mazzancolle

Oggi vi propongo una ricetta davvero gustosa, una vellutata di topinambur insaporita con della senape e accompagnata da uno spiedino di mazzancolle. Non avevo mai provato questo abbinamento, ma devo dire che il gusto dei gamberi sta benissimo con il sapore delicato del topinambur.

Vellutata di topinambur con mazzancolle

Questa volta ho voluto fare il bravo e ho saltato le mazzancolle in padella dopo averle passate nella farina di riso, ma se volete dare al piatto quel tocco in più, vi consiglio di provare a impastellarle e a friggerle in abbondante olio. Un po’ meno sano, ma ne vale la pena!

Inutile dire che la vellutata di topinambur è buonissima anche servita da sola, magari accompagnata da qualche crostino di pane, per chi desiderasse una versione più leggera e del tutto vegetariana.

Stagionalità

Potete preparare la vellutata di topinambur con mazzancolle da ottobre a marzo quando questo tubero è di stagione.

Vellutata di topinambur con mazzancolle: ricetta

Ingredienti (per 4 persone)

1 kg di topinambur
250 g di patate
12 mazzancolle
2 cucchiaini di senape gialla in polvere
farina di riso q.b.
1.6 l di acqua
olio extravergine di oliva, sale e pepe bianco q.b.

Tritate lo scalogno e mettetelo a soffriggere in una casseruola con un filo d’olio. Pelate e tagliate a piccoli dadini il topinambur e le patate, aggiungeteli allo scalogno e fateli insaporire per una decina di minuti mescolando ogni tanto.

Unite l’acqua e fate cuocere il tutto per circa 20 minuti o comunque finché non sarà ben cotto: poiché i tempi di cottura dipendono soprattutto dalla grandezza delle verdure, se vedete che asciuga troppo aggiungete altra acqua.

A fine cottura frullate il tutto con un frullatore a immersione, aggiungete la senape e regolate di sale e pepe. Rimettete sul fuoco per due o tre minuti mescolando.

Pulite le mazzancolle dal carapace e dall’intestino incidendole leggermente sul dorso con un coltello affilato e dalla lama liscia. Scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente, passate le mazzancolle nella farina di riso e fatele saltare in padella un paio di minuti, rigirandole.

Servite la vellutata di topinambur con uno spiedino di mazzancolle ben calde.

Vellutata di topinambur con mazzancolle

Suggerimenti

Per essere certi di ottenere una vellutata della consistenza che più gradite, prima di frullare potete togliere un po’ di liquido e tenerlo da parte in modo da aggiungerlo dopo se necessario.

Se volete rendere questo piatto ancora più gustoso, potete friggere le mazzancolle dopo averle impastellate: per la pastella usate farina di riso e acqua frizzante fredda e friggetele a immersione in abbondante olio di arachidi ben caldo.

Se amate le vellutate e le creme, ecco qualche altro suggerimento da provare assolutamente: vellutata di cavolfiore violetto, vellutata di zucca e mandorle o la primaverile vellutata di piselli e menta!

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