Quando preparo le orecchiette con le cime di rapa, solitamente uso la ricetta super collaudata con acciughe e pomodori secchi. Una sera però, parlando con amici siciliani DOC, mi hanno detto che, come per la famosissima pasta alle sarde, anche quella con le cime di rapa loro la fanno con pinoli e uvetta (a onor del vero mi hanno detto che pinoli e uvetta “li mettiamo un po’ ovunque”). Chiaramente ho subito provato e che cosa vi posso dire… una meraviglia!
Non ho idea se esista una vera e propria ricetta tradizionale siciliana per la pasta con le cime di rapa, pinoli e uvetta, ma quella che troverete di seguito è la ricetta che ho improvvisato io e che a casa è piaciuta moltissimo!
Ho scelto di fare degli spaghetti, belli spessi, perché adoro come riescono a raccogliere questo tipo di condimento, ma voi potete ovviamente usare il formato che preferite. Gli ingredienti sono pochissimi: acciughe sottolio, uvetta, pinoli e ovviamente le cime di rapa. Per concludere il piatto una bella spolverata di briciole di pane tostate. Semplice, veloce e buonissima!
Stagionalità
La pasta con le cime di rapa, pinoli e uvetta è di stagione tra novembre e aprile, quando questi ortaggi sono disponibili.
Pasta con cime di rapa, pinoli e uvetta: ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
320 g di spaghetti
300 g di cime di rapa
30 g di pinoli
30 g di uvetta
4-5 acciughe sottolio
2 spicchi di aglio
pane raffermo o 2 cucchiai di pane grattugiato
olio extravergine di oliva
sale q.b.
Mettete l’uvetta in una ciotolina e fatela riprendere con un po’ di acqua tiepida. Lavate bene le cime di rapa e sbollentatele in acqua bollente salata per 5 minuti. Scolatele, eliminate l’acqua in eccesso e tenetele da parte. Cambiate l’acqua e fate cuocere la pasta (potete anche usare la stessa acqua di cottura delle cime se non vi dà fastidio il gusto leggermente amarognolo).
Nel frattempo, in una padella capiente fate rosolare uno spicchio e mezzo di aglio tritato con 4 cucchiai di olio extravergine e le acciughe. Unite le cime di rapa e fate insaporire per 5 minuti. Aggiungete quindi anche i pinoli e l’uvetta con la sua acqua. Regolate di sale e lasciate cuocere per altri 4-5 minuti, aggiungendo acqua di cottura della pasta se dovesse asciugare troppo.
Frullate il pane in un mixer insieme all’aglio rimasto e tostatelo in padella on un filo di olio fino a farlo dorare. Tenetelo da parte.
Quando la pasta sarà al dente scolatela e unitela al condimento. Fate insaporire per un minuto aggiungendo acqua di cottura se necessario. Impiattate gli spaghetti e cospargete con un po’ di pane tostato.
Suggerimenti
Le briciole di pane tostate sono un ottimo modo per riciclare il pane avanzato e impreziosire un piatto con semplicità!
Il condimento di questa pasta non deve essere troppo asciutto quindi non abbiate timore di aggiungere acqua di cottura per lasciarlo umido: il glutine rilasciato dalla pasta (ancora ben al dente) fatta saltare a fine cottura per uno o due minuti vi garantirà un primo piatto ben amalgamato e cremoso.