Quella di oggi è una ricetta che mi fa subito pensare a quei film degli anni ’80 in cui ragazzini desiderosi di mettere da parte qualche soldo si mettono a vendere limonata fresca su un banchetto nel giardino di casa. In effetti la ricetta della limonata fatta in casa è talmente semplice che può essere fatta anche dai più piccoli in totale autonomia.
Io preparo la limonata quando ho molto limoni a casa e non so come usarli. Mi capita spesso di acquistare limoni non trattati per preparare diverse ricette, dalla pasta frolla alla crema pasticcera, ma non solo: uso la scorza di limone per aromatizzare i ceci o un risotto ai carciofi ad esempio. Cosa fare poi di tutti quei limoni? Un modo semplice per utilizzarli ed evitare che vadano sprecati è preparare una buona e sana limonata fatta in casa. Una perfetta alternativa genuina alle bevande gassate che si trovano in commercio.
A me piace leggermente aspra quindi non eccedo di zucchero, ma se dovete farla bere ai bambini o non amate eccessivamente il gusto acidulo del limone, potete tranquillamente regolare la dolcezza a vostro piacere, aggiungendo zucchero o miele oppure diluendo maggiormente il succo di limone.
Come detto, prepararla è un gioco da bambini: conservatela in frigorifero e avrete a disposizione una bevanda fresca e dissetante ogni volta che ne avrete voglia!
Stagionalità
Trattandosi di una bevanda fresca vi consiglio di preparare la limonata fatta in casa d’estate.
Limonata fatta in casa: ricetta
Ingredienti
300 ml di succo di limone
1 l di acqua
35 g di zucchero
Spremete i limoni fino ad ottenere circa 300 ml di succo: se sono biologici o non trattati, usate le scorze per altre ricette. Trasferite il succo di limone in una caraffa insieme allo zucchero e mescolate bene per fare sciogliere completamente.
Diluite il succo di limone con un litro circa di acqua naturale e conservate in frigorifero. Se volete, potete lasciare in infusione qualche fettina di limone o un po’ di scorza (solo la parte gialla).
Suggerimenti
Con la limonata fatta in casa potete davvero sbizzarrirvi: come detto potete regolare dolcezza e quantità di acqua a seconda del vostro gusto. Potete dolcificarla anche con zucchero di canna o con del miele.
Se volete un gusto più particolare, provate a lasciare in infusione qualche foglia di menta o di melissa oppure dei pezzetti di zenzero fresco.
Se preferite le bollicine, usate dell’acqua gassata in sostituzione (totale o parziale) di quella naturale.