In questo mese di febbraio stiamo cercando idee diverse per utilizzare le cime di rapa: ricette semplici – come le cime di rapa ripassate con fagioli e guanciale – o più ricercate – accompagnate a delle uova di quaglia su croccanti tartine – tutte ugualmente gustose e fantasiose per portar in tavola questo splendido ortaggio. Gli spaghetti al pesto di cime di rapa rientrano fra le ricette veloci e facili da preparare, colorate, piene di gusto e vegetariane. Solo validi motivi per provarli!
Il pesto di cime di rapa si prepara in pochissimo tempo, frullando cime di rapa, mandorle e prugne secche (la loro dolcezza regala un morbido contrasto alla punta leggermente amara delle cime di rapa). In questa ricetta ho inserito anche una fresca crema di burrata perché, diciamocelo, è davvero troppo buona per non usarla alla prima occasione utile in ogni ricetta possibile!
Stagionalità
Le cime di rapa sono di stagione da ottobre ad aprile quindi approfittate di questo periodo per preparare questi spaghetti.
Spaghetti al pesto di cime di rapa: ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
280 g di spaghettoni
150 g di cime di rapa
2 prugne secche
15 g di mandorle
25 ml di olio extravergine di oliva
100 g di burrata fresca
sale
Fate lessare le cime di rapa in acqua salata fino a quando le foglie risulteranno tenere.
Scolatele e passatele sotto l’acqua fredda per bloccare la cottura e mantenere il colore verde. Frullatele insieme alle prugne secche e le mandorle, tritate grossolanamente, e l’olio. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura delle cime di rapa per evitare che il pesto risulti troppo denso.
Cuocete gli spaghettoni in abbondante acqua salata. Nel frattempo passate velocemente con il minipimer la burrata, fino a ottenere una crema liscia.
Scolate gli spaghettoni, conditeli con il pesto e impiattate, suddividendo in ogni piatto la crema di burrata sul fondo.
Suggerimenti
Potete sostituire le prugne secche con uvetta sultanina.
Se preferite un gusto più deciso utilizzate noci o nocciole al posto delle mandorle.