Scaloppine di tacchino con speck e mele

Capita, a volte, che non si voglia cucinare il tacchino per timore che la carne resti stopposa, asciutta o poco saporita: non è il caso della ricetta di oggi, con cui vi proponiamo delle gustose scaloppine di tacchino in padella, insaporite da speck e mele. Un accostamento che può sembrare ardito o azzardato, ma che risulta riuscitissimo e ben equilibrato, dal momento che la dolcezza delle mele mitiga e fa da contraltare alla sapidità e al gusto più deciso dello speck.

Scaloppine di tacchino con speck e mele

Stagionalità

Le scaloppine di tacchino con speck e mele sono perfette dall’autunno alla primavera, quando questi frutti sono di stagione.

Scaloppine di tacchino con speck e mele: ricetta

Ingredienti (per 4 persone)

400 g di petto di tacchino in fette
1 mela
80 g di speck in un’unica fetta
farina per infarinare le scaloppine (ca 50 g)
1 bicchiere di vino bianco
brodo vegetale q.b.
una noce di burro
sale q.b.
rosmarino

Battete le fette di petto di tacchino con un batticarne, avendo cura di proteggere le fettine con un foglio di carta forno.

Tagliate la mela a cubetti e fateli rosolare in un’ampia padella antiaderente con una noce di burro. Aggiungete le fettine di tacchino, precedentemente infarinate. Rosolatele per un paio di minuti e sfumate con il vino bianco. Fate evaporare, aggiungete poco brodo vegetale ben caldo, coprite con un coperchio e continuate la cottura per circa 15 minuti. Salate e, se necessario, aggiungete poco brodo per evitare che le scaloppine si attacchino alla padella.

A parte fate scaldare lo speck, tagliato a cubetti o striscioline. Una volta ben cotto aggiungetelo alle fettine di petto di tacchino in padella, verso la fine della cottura di quest’ultime.

Aggiungete del rosmarino fresco a piacere e servite le scaloppine di tacchino con speck e mele ben calde.

Suggerimenti

Un altro modo per usare le mele in accompagnamento ai piatti di carne è quello di preparare uno speziato e molto particolare chutney di mele!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.