Riso al salto

La ricetta di oggi è, in realtà, una “non ricetta”: piatto della tradizione lombarda, il riso al salto nasce semplicemente per non buttare il risotto allo zafferano avanzato. E come tutte le ricette tradizionali, dalla cucina povera anche questo piatto è entrato di diritto e di gran carriera nei menù dei ristoranti. Perché è buono, perché è sfizioso, perché è semplicemente irresistibile.

Riso al salto

A noi di Stagioni nel Piatto la ricetta del riso al salto piace anche perché ci permette di non buttare cibo avanzato e quindi di non sprecare nulla: se possiamo poi provare anche una preparazione nuova e gustosa, perché no?

Cosa serve quindi per per preparare il riso al salto? Del riso avanzato e una noce generosa di burro. Nient’altro, se non qualche minuto necessario a far formare una croccante crosticina sulla superficie del nostro riso. Siete pronti a seguirci ai fornelli?

Stagionalità

Il riso al salto può essere preparato tutto l’anno, a seconda del periodo è possibile usare risotti diversi e di stagione.

Riso al salto: ricetta

Ingredienti

Risotto avanzato
Burro

Fate sciogliere una noce di burro sul fondo di una padella antiaderente. Disponete il riso nella padella, schiacciandolo fino a dargli la forma di una “torta”. Lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, fino a quando non si sarà formata una crosticina sul lato a contatto con la padella.

Togliete dal fuoco, coprite la padella con un piatto dell stesso diametro e girate il riso al salto, facendo attenzione a non romperlo.

Fate scaldare una seconda noce di burro in padella, fatevi scivolare con delicatezza il riso al salto e fate cuocere per altri 10 minuti circa.

Servite caldissimo.

Suggerimenti

Potete ovviamente provare a preparare questa ricetta utilizzando avanzi di risotti differenti e di stagione a seconda del periodo, come il risotto alla zucca e finferli o il risotto con asparagi e zafferano!

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