Il lampone è un frutto di colore rossastro e sapore dolce-acidulo generato dall’omonimo arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae nel periodo di luglio e agosto.
Le antocianine nei lamponi: cosa sono e a cosa servono
Insieme a mirtilli, more e fragoline, i lamponi costituiscono i famosi frutti di bosco che contengono antocianine, i pigmenti che caratterizzano i loro colori e che al tempo stesso fungono da protezione contro vecchiaia e malattie degenerative grazie al loro potere antiossidante.
Le antocianine svolgono anche una azione di “pulizia” nei confronti dei vasi sanguigni, che vengono così liberati da grassi dannosi che potrebbero portare alla formazione di placche, oltre che migliorare le condizione delle pareti dei vasi che risultano così rinvigoriti migliorando la circolazione: ecco perché i frutti di bosco vengono consigliati in caso di pesantezza e gonfiore agli arti inferiori.
I lamponi e l’acido ellagico
Un’altra importante molecola presente nei lamponi (che non si perde con la cottura, quindi rimane all’interno delle marmellate) prende il nome di acido ellagico. Questa molecola, secondo diversi studi scientifici, sembrerebbe impedire alle cellule tumorali, soprattutto a livello intestinale, di proliferare perché blocca la genesi di vasi sanguigni che queste cellule usano per nutrirsi.
Sempre questa molecola, come dimostra uno studio condotto nel 2013 dall’Università degli Studi di Milano, è in grado di placare i sintomi della gastrite (bruciore, gonfiore, reflusso).
I lamponi: l’apporto di vitamina C e di acido folico
Un’altra molecola antiossidante presente nei lamponi è la vitamina C (25 mg /100 g, pari al 23,8 % del fabbisogno per gli uomini e al 29,4 % per le donne). Tra le vitamine spicca inoltre il buon quantitativo di acido folico (vitamina B9), fondamentale per la formazione dell’emoglobina nei globuli rossi e per il corretto sviluppo del sistema nervoso soprattutto del feto durante la gravidanza, dal momento che una porzione da 200 g ne apporta circa il 10 % del fabbisogno giornaliero.
Minerali e fibre nei lamponi
Tra i minerali, oltre al potassio largamente presente in tutti gli alimenti di origine vegetale, i lamponi costituiscono una discreta fonte di calcio, dal momento che 200 g ne contengono circa 100 mg, ovvero circa il 10 % del fabbisogno giornaliero.
Va però sottolineato che spesso l’assorbimento dei micronutrienti potrebbe essere ostacolato dalle fibre, i lamponi ne contengono circa 7,40 g / 100 g e una porzione da 200 g costituisce un terzo del fabbisogno minimo di fibre giornaliero.
Come spesso abbiamo potuto apprendere, le fibre hanno molteplici ruoli a livello dell’apparato digerente; innanzitutto le fibre, in particolare quelle solubili, creano un gel che intrappola lipidi e glucidi limitando l’assorbimento di colesterolo e l’innalzamento rapido della glicemia, inoltre le rallentano lo svuotamento gastrico aumentando il senso di sazietà e sono prebiotiche, ovvero costituiscono un alimento fondamentale per il benessere della flora intestinale benefica per l’organismo.
L’apporto energetico dei lamponi
L’apporto energetico di 32 Kcal/ 100 g è piuttosto basso e consente di consumarne porzioni che vanno dai 150 ai 200 g e, dal momento che anche il quantitativo di zuccheri è piuttosto scarso, ovvero 6,5 g / 100 g (circa la metà di quelli apportati da fichi e un terzo dei mandarini), e basso è anche il loro indice glicemico (25), sono un frutto adatto al consumo anche da parte di coloro che soffrono di diabete o i primi stadi di iperglicemia. Trascurabili sono invece proteine e lipidi apportati da questo alimento.
Chi deve limitare il consumo di lamponi?
Un limite nell’assunzione dei lamponi va posto da parte di color che soffrono di gotta (iperuricemia) e calcoli renale dal momento che gli ossalati tendono a legarsi ai minerali (in questo caso il calcio, di cui ne limitano anche l’assorbimento) aumentando la formazione di aggregati solidi.
Una piccola curiosità sui lamponi
Della pianta di lamponi si utilizzano molto anche le foglie, soprattutto in ambito fitoterapico, per le creazione di infusi dalle spiccate qualità diuretiche, antinfiammatorie e astringenti.