Finta tartàre di pesce spada, melone e cetrioli

La ricetta di oggi è fresca, gustosa, facile e veloce da fare e perfetta per l’estate: vi propongo una finta tartàre di pesce spada, melone e cetrioli.

Finta tartare di pesce spada, melone e cetrioli

Dico finta tartàre perché quella vera è in realtà una preparazione a base di carne (o pesce) cruda e condita a piacere. Nella ricetta che vi propongo io ho usato del pesce spada affumicato e un misto di cetriolomelone.

Quello che può sembrare un abbinamento insolito è in realtà un accostamento vincente: il cetriolo e il melone sono infatti strettamente imparentati dal punto di vista biologico, appartengono entrambi al genere Cucumis della famiglia delle Curcubitacee (famiglia cui appartengono anche angurie, zucche e zucchine).

L’accostamento poi tra il loro sapore dolce e il gusto più aromatico e intenso del pesce affumicato è strepitoso. Condite questa finta tartàre con olio extravergine di oliva, succo di limone e zenzero e una bella macinata di pepe rosa e avrete un antipasto fresco, originale e di sicuro effetto da offrire ai vostri ospiti (e farete anche un figurone!).

Stagionalità

Cetriolo e melone rendono questa ricetta di stagione in estate, come suggerito anche nei nostri calendari degli ingredienti di stagione.

Finta tartàre di pesce spada, melone e cetrioli: ricetta

Ingredienti (per 4 persone)

200 g di cetrioli
200 g di melone
200 g di pesce spada affumicato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di succo di zenzero
pepe rosa q.b.

Pelate il cetriolo e tagliatelo a cubetti piccolissimi. Fate lo stesso con il melone e metteteli entrambi in una ciotola. Tritate finemente anche il pesce spada e aggiungetelo agli altri ingredienti.

Aggiungete l’olio, il succo di limone e il succo di zenzero che potete ricavare dalla radice fresca premendo la polpa tra due cucchiai dopo averla grattugiata. Terminate con una generosa macinata di pepe rosa e mescolate molto bene tutti gli ingredienti.

Aiutandovi con un coppapasta, formate quattro porzioni compattando bene la finta tartàre e servitela fresca.

Suggerimenti

Se vi piace il gusto dello zenzero, potete aggiungere direttamente la polpa grattugiata al posto del succo.

Non avete un coppapasta? Provare a servire la finta tartàre in piccoli bicchierini di vetro trasparenti!

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