La zuppa di lenticchie è un grande classico: una ricetta facile facile, buonissima nella sua facilità. E, come per tutte le ricette semplici, esistono mille versioni: con verdure miste a seconda della stagione e della disponibilità; con un pizzico di peperoncino per dare quella nota piacevolmente piccante; con la passata di pomodoro o, ancora, con la zucca. Quella che vi propongo oggi è una zuppa di lenticchie speziata con una punta di curry che regala un gusto esotico e un profumo unico alle lenticchie. Una variante forse più insolita, ma davvero buona che vi consiglio di provare!
Stagionalità
La zuppa di lenticchie al curry prevede solo ingredienti disponibili tutto l’anno e non conosce quindi stagionalità. Trattandosi di una minestra calda è perfetta da preparare principalmente fra l’autunno e l’inverno!
Zuppa di lenticchie al curry: ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
200 g di lenticchie secche
mezza cipolla
2 carote
220 g di passata di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio scarso di curry
olio extravergine d’oliva
brodo vegetale qb
sale, pepe qb
Rosolare in un tegame la cipolla affettata sottilmente e le carote tritate finemente con un filo di olio extravergine di oliva. Aggiungete quindi le lenticchie, fatele tostare per qualche minuto mescolando ogni tanto e aggiungete abbondante brodo vegetale ben caldo.
Coprite, abbassate la fiamma e proseguite la cottura per circa 30 minuti, aggiungendo la passata di pomodoro, il concentrato e, se necessario, altro brodo vegetale (tenetene sempre un po’ a disposizione e pronto all’uso, regolandovi poi mano mano che le lenticchie cuociono). Verso fine cottura, regolate di sale e pepe a piacere. Togliete quindi dal fuoco e fate sciogliere un cucchiaio di curry nella zuppa. Servitela ben calda.
Suggerimenti
Un’idea classica, ma sempre vincente per servire una zuppa di legumi come questa è accompagnarla con fette di pane casereccio bruschettate. Per prepararle potete affettare il pane, salarlo a piacere e ungerlo leggermente. Infornate per qualche minuto a 180°C fino a farlo tostare poi sfregatelo con uno spicchio di aglio (se vi piace) e regolate di pepe. Questa è anche un’ottima idea per riciclare il pane raffermo avanzato magari uno o due giorni prima.