Polpettone al radicchio e speck

Uno degli abbinamenti tipici del radicchio lo vede in compagnia dello speck. Ecco quindi l’idea di fare un bel polpettone al radicchio e speck, un secondo piatto saporito ideale da preparare quando avete in programma un pranzo con molti ospiti.

Polpettone radicchio e speck

Dopo averlo sperimentato in versione ridotta, ho deciso di farne uno più grande (in effetti molto più grande…) per Natale: era talmente grosso che ho dovuto utilizzare una di quelle teglie usa e getta in alluminio, la più capiente in commercio e anche in quella ci stava solo in diagonale! Beh, è stato apprezzato e con quello avanzato ho preparato un po’ di monoporzioni da congelare e mangiare in ufficio (quando si dice prendere due piccioni con una fava…).

La ricetta del polpettone al radicchio e speck è relativamente semplice, serve solo un po’ di manualità, nulla che non si possa imparare in un paio di tentativi. Per la cottura potete scegliere tra il forno e la casseruola, a seconda dei vostri gusti e della comodità: i tempi di cottura sono praticamente analoghi.

Stagionalità

L’unico ingrediente stagionale del polpettone al radicchio e speck è, per l’appunto, il radicchio: potete quindi prepararlo dalla tarda estate fino a fine inverno.

Polpettone al radicchio e speck: ricetta

Ingredienti (per 6-8 persone)

600 g di macinato di manzo
150 g di speck
200 g di radicchio
1 uovo
aromi misti (prezzemolo, rosmarino, salvia)
2 scalogni
2 carote
1 gambo di sedano
200 ml di vino bianco
2 cucchiai di grana grattugiato
pane grattugiato q.b.
olio evo, sale e pepe q.b.

Lavate e tagliate il radicchio. In una padella fate appassire uno scalogno con un filo di olio quindi aggiungete il radicchio e fate cuocere per 6-7 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare.

In un mixer tritate lo speck e il radicchio con il suo fondo di cottura, regolate di sale se necessario e tenete da parte.

Mettete il macinato di manzo in una ciotola aggiungendo l’uovo, il formaggio grattugiato, gli aromi tritati finemente, sale e pepe. Impastate aggiungendo il pane grattugiato quanto basta per ottenere un composto lavorabile ma non eccessivamente asciutto.

Prendete una parte di macinato, circa 100 g, e unitela alla farcia di speck e radicchio impastandola bene. Aggiungete del pane grattugiato se necessario, ma cercate di non rendere l’interno eccessivamente asciutto.

Mettete il macinato rimasto tra due fogli di carta forno e, con un matterello o con le mani, stendetelo fino a ottenere un quadrato di circa 25 cm di lato.

Con l’impasto di radicchio e speck formate un cilindro e mettetelo al centro del quadrato di macinato. Aiutandovi con la carta forno avvolgete il polpettone fino a dargli la consueta forma, sigillando bene i lati. Usate la stessa carta forno per avvolgere il polpettone e tenerlo in forma, quindi mettetelo a riposare in frigorifero per almeno un paio d’ore.

Trascorso il tempo di riposo, in una pirofila da forno mettete l’olio, uno scalogno, le carote e il sedano tagliati grossolanamente e qualche erba aromatica. Adagiate il polpettone, bagnatelo con il vino e copritelo con un foglio di carta stagnola avendo cura di lasciare i bordi leggermente aperti (servirà a far evaporare l’alcol del vino).

Infornate in forno ventilato a 180° per 25 minuti rigirandolo un paio di volte. Togliete la stagnola e fate cuocere per altri 25-30 minuti.

Suggerimenti

Se preferite cuocere il polpettone al radicchio e speck in una casseruola, abbiate cura di rigirarlo più spesso per evitare che attacchi: il procedimento non cambia.

Se vi avanza del polpettone, come detto, potete congelarlo già affettato e avere così un secondo piatto pronto all’uso nel momento del bisogno: sarà sufficiente scongelarlo e riscaldarlo qualche minuto in padella con un filo di olio.

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