Cantucci

“Ho una bottiglia di vin santo di là, mi fai i cantucci?”. Alla quarta o forse quinta volta che sentivo questa domanda sì, ho dovuto cedere. Già mi immaginavo chissà che per farli (motivo per cui ho rimandato mille volte) e invece mi sono dovuta ricredere: prepararli è davvero molto più semplice di quanto pensassi.

Burro, farina, uova, mandorle e un pochino di miele: i biscotti tipici della tradizione toscana si preparano così, con pochi ingredienti e la tipica doppia cottura in forno che li rende croccanti e friabili. Pronti per un bicchiere di vino dolce dopo cena o per essere intinti in una bella tazza di cioccolata calda!

Cantucci

Come preparare i cantucci perfetti per u dopocena col vin santo

Per una versione ancora più aromatica di questi biscotti potete aggiungere un goccio di marsala o altro vino liquoroso all’impasto, oppure la scorza di un’arancia biologica grattugiata.

I cantucci si conservano in una scatola di latta, in caso dovessero avanzarne…

Stagionalità

I cantucci non hanno ingredienti stagionali, ma vi suggeriamo comunque di prepararli fra l’autunno e la primavera.

Cantucci: ricetta

Ingredienti (per circa 20 biscotti)
80g di zucchero
1 uovo
25 g di burro (lasciato ammorbidire a temperatura ambiente)
135 g di farina 00
1 cucchiaino di miele d’acacia
40 g di mandorle non pelate
un pizzico di bicarbonato adatto all’ uso alimentare
poco tuorlo per spennellare

Con l’aiuto delle fruste elettriche sbattete le uova con lo zucchero per poco tempo, fino a farli amalgamare. Aggiungete farina e bicarbonato e lavorate brevemente, sempre con le fruste. Aggiungete gli altri ingredienti (mandorle, burro e miele) e lavorate l’impasto con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Formate un piccolo salsicciotto, spennellatelo con poco tuorlo e disponetelo su una teglia foderata di carta forno.

Fate cuocere a 180° per circa 20 minuti. Estraetelo dal forno, fate riposare per qualche minuto e tagliate in diagonale delle fette spesse circa 1 cm. Fate dorare i cantucci in forno per altri 5 minuti a 200°.

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