Treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera, uvetta e pinoli

La bontà della semplicità, è proprio il caso di dirlo. Questa ricetta è nata da una banale quanto pratica esigenza: consumare una confezione di uvetta mista disidratata che ho acquistato e che si sta avvicinando alla scadenza. Si tratta di un mix di tre diverse uve disidratate, ma ovviamente per preparare questa treccia di pasta sfoglia dolce va benissimo anche la più classica uva sultanina se l’avete in casa.

Ingredienti treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera uvetta e pinoli

La preparazione della treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera, uvetta e pinoli è estremamente facile, l’unica cosa che richiede un po’ di tempo è, appunto, la preparazione della crema pasticcera. Dovendo fare da farcia, l’ideale è che abbia una consistenza più soda così da rendere il tutto più semplice: in questo caso utilizzare la farina 00 come addensante invece della fecola può aiutare per la presenza di glutine.

Una volta preparata e lasciata raffreddare la crema, il gioco è fatto! Per farvi capire quanto ci è piaciuta, sappiate che l’ho preparata al mattino e la sera era già finita. Può sembrarvi niente di che, ma eravamo solo in due…

Stagionalità

Sempre! Sempre! Sempre!

Treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera, uvetta e pinoli: ricetta

Ingredienti

Per la crema:
250 ml di latte intero
25 g di farina 00
70 g di zucchero
3 tuorli
mezza bacca di vaniglia

Per la treccia:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
50 g di uvetta
30 g di pinoli
2 cucchiai di rum o brandy
2 albumi
2 cucchiaini di zucchero semolato

Cominciate col preparare la crema pasticcera: incidete il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza e grattate delicatamente i semini interni. Mettete in un pentolino il latte, i semi di vaniglia e il baccello e scaldate fino a sfiorare il bollore. Spegnete e lasciate in infusione qualche minuto.

Nel frattempo sbattete, in una ciotola, i tuorli con lo zucchero fino a che diventeranno chiari. Aggiungete la farina setacciata e mescolate bene per eliminare eventuali grumi. Poco alla volta e sempre mescolando, unite il latte caldo. Rimettete il composto nel pentolino e cuocete a fuoco dolce fino a bollore. Continuate la cottura uno o due minuti per raggiungere una consistenza un po’ più densa, quindi spegnete la crema, trasferitela in una piccola pirofila, copritela con la pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare.

Una volta che la crema si sarà raffreddata sarà il momento di preparare la treccia. Mettete a mollo l’uvetta nel rum per una ventina di minuti (io non sempre lo faccio perché mi piace molto lasciare all’uva una consistenza più dura). Prendete il rotolo di sfoglia e stendetelo su un piano in verticale rispetto a voi. Tagliate una striscia di carta forno larga un terzo del lato più corto del rotolo e mettetela al centro: quella fascia sarà la base della treccia. Con un coltello a lama liscia molto affilato o, meglio ancora, una rotella a lama liscia, dividete le due parti esterne in strisce orizzontali di circa 1-1,5 cm di larghezza, eliminando la prima in alto e l’ultima in basso di ogni lato (come potete vedere nella prima foto step-by-step).

Treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera uvetta e pinoli step by step

Trasferite la crema in una sac-à-poche e stendetela nella parte centrale. Cospargete la crema con uvetta e pinoli. Spennellate tutte le striscioline laterali con l’albume in modo da renderle più aderenti. Cominciate a chiudere la treccia partendo dalle due linguette centrali, che dovete piegare all’interno in modo da sigillare le estremità (seconda foto step-by-step).

A questo punto, alternando i due lati, ripiegate le striscioline laterali inclinandole leggermente per rendere la classica forma a treccia (terza foto step-by-step).

Una volta chiusa tutta la treccia, spennellate la superficie con l’albume e cospargete con un paio di cucchiaini di zucchero semolato. Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Fate raffreddare e gustate! Consiglio: è ottima anche appena appena tiepida.

Treccia di pasta sfoglia con crema pasticcera uvetta e pinoli

Suggerimenti

Il procedimento è più complicato da spiegare che da fare: preparare questa treccia è molto semplice, abbiate solo l’accortezza di spennellare con l’albume le strisce laterali e di premerle leggermente durante l’intreccio così da farle aderire ed evitare che, gonfiandosi in cottura, si aprano.

Se, e dico se, dovesse avanzare, potete conservare la treccia di pasta sfoglia in frigorifero per un giorno: ovviamente la sfoglia tenderà a perdere la sua croccantezza quindi meglio gustarla subito!

Per questioni pratiche legate alle proporzioni degli ingredienti, le dosi della crema potrebbero essere un po’ abbondanti: usate quella necessaria per farcire la treccia e utilizzate eventuali avanzi per fare delle piccole coppette con crema e frutta fresca, ideali a fine pasto!

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