Riso alla cantonese

Il riso alla cantonese è forse, insieme agli involtini primavera, il piatto più famoso della cucina cinese. Il piatto che piace un po’ a tutti, grandi e piccini, perché molto semplice e allo stesso tempo gustoso.

Riso alla cantonese

Il riso alla cantonese richiede pochi ingredienti: riso basmati, piselli freschi, prosciutto cotto e uova. La tradizione vorrebbe che fosse preparato con olio di sesamo, ma se non lo avete (come nel mio caso), andrà benissimo del normale olio di semi, ad esempio quello di girasole.

Io adoro il riso alla cantonese, è uno dei miei piatti preferiti insieme agli spaghetti di riso con verdure e gamberi e prepararlo a casa mi permette di gustarlo più spesso e senza dover necessariamente andare a mangiare fuori. Che ne dite di provare anche voi a farlo?

Stagionalità

Vista la presenza dei piselli freschi, il riso alla cantonese può essere preparato durante la primavera e l’inizio dell’estate. Per tutto il resto dell’anno potete comunque farlo con i piselli surgelati. Vi sconsiglio in ogni caso di usare quelli precotti perché tendono a spappolarsi.

Riso alla cantonese: ricetta

Ingredienti (per 4 persone)

250 g di riso basmati
120 g di piselli freschi
140 g di prosciutto cotto in un’unica fetta
2 uova
4 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai di salsa di soia
300 ml di acqua

Sciacquate il riso sotto acqua fredda corrente in modo da eliminare gli amidi.
In un pentolino portate a bollore l’acqua, salatela pochissimo quindi buttate il riso, abbassate la fiamma al minimo e coprite. Lasciate cuocere il riso basmati, senza mai aprire il coperchio, per 10 minuti. Trascorso il tempo spegnete la fiamma e sgranate il riso poi fatelo raffreddare.

Sbollentate i piselli in abbondante acqua bollente per 5 minuti, quindi scolateli e teneteli da parte.

Rompete le uova in una ciotola e sbattetele insieme a un cucchiaio di salsa di soia. Scaldate un cucchiaio di olio di semi in un wok o, se non lo avete, in una padella capiente. Fate saltare i piselli con il prosciutto tagliato a dadini per un paio di minuti quindi toglieteli dal wok e teneteli da parte.

Nella stessa padella mettete le uova e fatele cuocere a fiamma vivace per 2-3 minuti strapazzandole e tenetele da parte.

A questo punto scaldate nel wok l’olio di semi rimasto, che dovrà essere ben caldo. Aggiungete il riso basmati e fatelo saltare per 3 minuti: se l’olio sarà della temperatura corretta lo dovreste sentire sfrigolare.

Aggiungete anche i piselli, il prosciutto e le uova strapazzate, due cucchiai di salsa di soia e fate saltare tutto insieme per un paio di minuti prima di servire ben caldo.

Suggerimenti

Sebbene possa sembrare laborioso, vi consiglio di seguire il procedimento cuocendo i vari ingredienti separatamente, in modo da evitare un antiestetico effetto “frittata”. Inoltre, cuocendo poche cose alla volta, la rosolatura risulterà migliore.

Se non avete l’olio di girasole andrà benissimo anche quello di arachidi. Volendo potete usare anche olio extravergine di oliva, otterrete un riso alla cantonese dal gusto un po’ più deciso.

La corretta cottura del riso basmati è fondamentale: sciacquatelo accuratamente prima altrimenti tenderà ad attaccarsi, non salate troppo l’acqua perché questa sarà completamente assorbita dal riso durante la cottura, fiamma molto bassa e non aprite mai il coperchio per non disperdere il vapore. Inoltre, meglio usare un pentolino non eccessivamente grande: una volta buttato il riso nell’acqua, questa dovrebbe superarlo di circa mezzo centimetro.

2 commenti

  1. Super buono. Ormai un classico tra i miei preferiti
    Grazie!

Rispondi a Fabio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.