Il radicchio è una varietà di cicoria il cui nome scientifico è Chicorium Intybus, a questo gruppo appartengono eccellenze della produzione italiana: il Rosso di Verona, il Rosso di Treviso e il Rosso di Chioggia.
Proprietà nutritive del radicchio: i macronutrienti e la fibra
Le proprietà nutrizionali di questo ortaggio sono sicuramente molto interessanti. L’apporto calorico è molto basso e si aggira attorno alle 13 kcal / 100 g. Per questo motivo il suo contenuto di macronutrienti è esiguo: 0,1 g di lipidi, 1,4 g di proteine, 1,6 g di carboidrati semplici e circa 3 g di fibra. L’acqua ammonta a circa il 94 % della composizione.
La fibra è il macronutriente che, come in tutti gli ortaggi, aiuta a limitare l’assorbimento degli zuccheri e a stimolare la motilità intestinale. In particolare, il radicchio contiene inulina, un particolare tipo di fibra solubile che contribuisce al corretto mantenimento della flora intestinale.
Sali minerali e antiossidanti: i micronutrienti del radicchio e le loro proprietà
Il radicchio offre grande varietà di minerali, il più rappresentato è il potassio (180 mg / 100 g), alleato della pressione arteriosa, combatte la ritenzione idrica ed è fondamentale per la contrazione muscolare, seguito da calcio (36 mg), fosforo (30 g), sodio (22 mg) e magnesio (16 mg).
Il colore rosso indica la presenza di elementi antiossidanti, tra cui antociani, che aiutano nella prevenzione del rischio cardiovascolare, triptofano, utile nel combattere i disturbi del sonno legati all’insonnia, e flavonoidi. Gli antiossidanti, in generale, rallentano l’invecchiamento cellulare e contrastano l’attività dei radicali liberi.
Il gusto amaro del radicchio: la lactucopicrin
Il suo gusto tendenzialmente amaro è dovuto alla presenza di una sostanza chiamata lactucopicrin ed è questa a conferirgli importanti proprietà digestive poiché stimola la produzione della bile. Questo fa sì che il fegato, in quanto produttore di bile, possa mantenersi sano ed efficiente, e che il nostro organismo la utilizzi per la corretta solubilizzazione e digestione dei grassi a livello intestinale.
Come consumare il radicchio: qualche consiglio
Viste tutte le sue proprietà, si consiglia di consumare questo ortaggio (crudo o leggermente stufato) preferibilmente come accompagnamento del pasto serale: il potassio e il magnesio aiutano a rilassare i muscoli, l’amaro migliora la digestione e il triptofano concilia il sonno.