La prima volta che ho provato a fare il salmone al forno in crosta di topinambur è stato un vero e proprio tentativo: erano i primi esperimenti con questo tubero e non lo avevo mai abbinato al pesce. Alla fine è stato un vero successo per cui ho deciso di migliorarla leggermente e condividerla con voi.
Il punto forte di questa ricetta è la grande semplicità di preparazione: i filetti di salmone vengono coperti con fettine sottili di topinambur e con una saporita panatura fatta con pane grattugiato (meglio se fatto da voi con il pane secco avanzato), prezzemolo e un filo di olio. Non servono altri condimenti perché il salmone ha già una carne saporita e ricca dei cosiddetti grassi buoni, gli omega3.
Il topinambur può essere messo a crudo, tagliato molto fine, o precedentemente sbollentato: questo dipende dai vostri gusti, in ogni caso ricordate che il topinambur può essere consumato anche crudo quindi non sarà un problema se resta leggermente croccante!
Stagionalità
Potete preparare il salmone al forno in crosta di topinambur per tutto il periodo di stagionalità di questo tubero, da ottobre a marzo.
Salmone al forno in crosta di topinambur: ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
4 filetti di salmone
250 g di topinambur
3 cucchiai abbondanti di pane grattugiato
qualche foglia di prezzemolo
2 cucchiai di olio evo
sale q.b.
Pulite e tagliate il topinambur a fette sottili: come detto potete usarle direttamente a crudo oppure sbollentarle in acqua bollente per 2-3 minuti. In questo caso fatele più spesse per evitare che si disfino.
In una pirofila abbastanza capiente mettete i filetti di salmone in modo che siano leggermente distanziati tra loro. Coprite cisascun filetto con le fettine di topinambur sovrapponendole leggermente l’una all’altra.
In un mixer frullate il pane grattugiato con il prezzemolo, l’olio e un pizzico di sale fino a ottenere una panatura ben omogenea. Ricoprite i filetti con la panatura e mettete in forno ventilato preriscaldato a 180° per 25 minuti. Potete terminare la cottura con 2-3 minuti di grill per rendere la panatura ancora più croccante!
Suggerimenti
Il tempo di cottura dipende molto dallo spessore dei filetti: in ogni caso evitate di cuocere eccessivamente il salmone per non farlo asciugare.
Se sbollentate le fettine di topinambur, asciugatele bene con della carta assorbente prima di posarle sui filetti di salmone.
Il salmone tenderà a rilasciare i suoi grassi in cottura: è importante che la pirofila sia sufficientemente grande da poter contenere i filetti distanziati in modo da evitare l’effetto “pesce lesso”.
